ROCCO SALVIA
Le forme della sua fantasia creativa, sono il frutto di una continua contaminazione tra il visibile naturale e l’invisibile e immaginario. Un esterno e un interno, che dialogano in maniera enigmatica e sorprendente, dando vita a forme dell’immaginario che gli sono proprie, in una sorta di modellistica della metamorfosi, di
un bestiario fantastico, che viene dal mito di sempre e si proietta nel mondo avveniristico del neomorfismo, che è la vera ricchezza di un linguaggio che non è mai ripetitivo, ma sempre guizzante e sorprendente. Da ciò, emergono anche i suoi formati che sono ogni volta corrispondenti al contenuto. E però, entrambi, liricamente enigmatici. .
Prof. Gallo Mazzeo Francesco